Stig Dagerman
La politica dell'impossibile
Stig Dagerman
La politica dell'impossibile
Postfazione di: Goffredo Fofi
Prima edizione: 25 marzo 2016
Pagine: 144
Prezzo di copertina: € 15,00
Ogni libro di Dagerman ci costringe a mettere in dubbio le verità ricevute e a guardarci allo specchio, come individui, come società, ma soprattutto come esseri umani. Ribelle all’ingiustizia in ogni aspetto del vivere e a qualsiasi forma di oppressione, la sua opera conserva una pungente attualità, e così la sua riflessione politica e culturale, cui è dedicata questa raccolta di interventi su quotidiani e riviste letterarie e anarchiche. Con una sorprendente capacità di leggere il proprio tempo e prevedere il nostro, con la sua coerenza estrema e irriducibile, Dagerman denuncia le «gabbie» della moderna democrazia, dove un manipolo di poteri decide migliaia di destini, gli interessi dello Stato prevaricano i diritti inalienabili della persona, e la cultura è declassata a «gioco di società», slogan ideologico o anestetizzante di massa. Ma soprattutto rivendica il compito della letteratura di «mostrare il significato della libertà», di scuotere le coscienze per riscattare l’uomo e i suoi valori fondamentali: l’uguaglianza, la difesa dei deboli, la solidarietà. E confessa il suo conflitto di scrittore diviso tra l’impegno sociale e l’inviolabile autonomia dell’immaginazione, che deve seguire liberamente le proprie vie per «toccare il cuore del mondo». Se la politica è definita l’arte del possibile, ovvero dei limiti, del compromesso, della rinuncia alla speranza, Dagerman non può che difendere a gran voce la necessità di una «politica dell’impossibile».
Citazioni
«Le auguro due cose che spesso ostacolano il successo esteriore e hanno tutto il diritto di farlo perché sono più importanti: l'amore e la libertà.»
Anarchico lucido e appassionato incapace di accontentarsi di verità ricevute, militante sempre in difesa degli umiliati, degli offesi e dell’inviolabilità dell’individuo, Dagerman appartiene alla famiglia dei Kafka e dei Camus e resta nella letteratura svedese una figura culto che non si smette mai di rileggere e riscoprire. Segnato da una drammatica infanzia, i…
Come faccio ad avere tempo per queste cose?
Soltanto di uno spirito solo.
Che storie vuoi che sappia sugli spiriti, una vecchia smemorata che tiene l'an…